Auguri GPM
mercoledì 31 gennaio 2007
martedì 30 gennaio 2007
Deportivo a picco...
Non si sono avverate le mie previsioni che indicavano il Deportivo Pippo Artù in rimonta dopo la seconda prova del Brianzolo. La squadra "dei cani" è scivolata addirittura dal sesto al settimo posto nella classifica di società. A questo punto l'inseguimento al podio sembra veramente proibitivo. Più alla portata invece in quarto posto per il quale continuo a non disperare...
C'è da dire che se il TRADITORE Vincez avesse corso con noi saremmo già quinti!
Vi aspetto a Briosco!
C'è da dire che se il TRADITORE Vincez avesse corso con noi saremmo già quinti!
Vi aspetto a Briosco!
Wikipedia e l'NBA
Divertente segnalazione sul sito ri rem...
Gli Charlotte Bobcats sono: The Charlotte Bobcats Are the worst team in basketball. They completely and utterly SUCK!
Guardare x credere
Gli Charlotte Bobcats sono: The Charlotte Bobcats Are the worst team in basketball. They completely and utterly SUCK!
Guardare x credere
Verbale CRL n. 12/2006
Una ventina di giorni dopo la pubblicazione di Orientarsi 2007 finalmente esce il verbale che 'giustifica' le scelte (per me difficilmente comprensibili) che hanno portato le due grandi novità del Trofeo Lombardia C.O.
Commento solo dicendo che sono in sintonia per molte cose con P.F. e un po' lontano dalle idee degli altri consiglieri presenti
Commento solo dicendo che sono in sintonia per molte cose con P.F. e un po' lontano dalle idee degli altri consiglieri presenti
Trofeo Lombardia C.O.:
- In merito alle categorie valide per il TL viene proposto di non considerare valide per la classifica del trofeo le categorie DB, DC, HB e HC. Questo in quanto si ritiene che il livello agonistico sia inferiore a quello delle rispettive categorie assolute e vi sia una sperequazione nelle premiazioni. E’ convinzione che queste categorie debbano essere partecipare per il piacere di gareggiare e non ci dovrebbe essere da parte dei partecipanti un interesse particolare per le premiazioni.
P.F. dissente ritenendo che se il problema siano le premiazioni si potrebbe ridurre il "peso" di queste Categorie, ma che soprattutto sia gratificante per i partecipanti potersi confrontare su una classifica complessiva di più prove. Dopo votazione (6 favorevoli e un astenuto) viene stabilito che in tutte le prove del TL CO dovranno essere obbligatoriamente organizzate le categorie DB, DC, HB, HC ma le
stesse non sono inserite nelle classifiche del TL CO. I punteggi acquisiti vengono invece conteggiati per la classifica del Campionato di Società. - Su proposta di C.A. si discute l’eventuale abrogazione della norma recupero punteggi per le prove del TL (sia per gli organizzatori che per il delegato tecnico). Si apre una discussione nella quale alcuni consiglieri (C.A. – R.M. – S.G. – V.C. – G.B.) ritengono che questa norma non sia equa dal punto di vista del risultato agonistico e che favorisca gli organizzatori gare. Altri (G.C. – P.F.) pur convenendo che si tratta di un correttivo che influisce sul puro risultato agonistico ritengono che lo stesso abbia una sua utilità in quanto negli ultimi anni non vi sono stati i problemi di scarsità di organizzazioni presenti invece in passato e che essendo caratteristica del ns. sport che gli organizzatori siano gli stessi partecipanti al trofeo in questo modo si avvantaggia chi non organizza mai, inoltre le società che hanno richiesto le gare 2007 hanno fatto le proprie valutazioni in base alla vigente normativa. Dopo votazione (5 favorevoli e 2 contrari) si stabilisce che il recupero punteggi viene abrogato sia per il TL CO che per il TL MBO.
P.F. richiede che la nuova norma venga applicata a partire dal 2008 in quanto ritiene che si possano mettere in difficoltà le società che hanno dato le loro disponibilità al calendario valutando la disponibilità dei propri soci, a fronte di questa restrizione è possibile che vi siano maggiori difficoltà a coinvolgere i tesserati nell’organizzazione. S.G. ed altri consiglieri ritengono che gli organizzatori abbiano i tempi sufficienti per organizzarsi. Dopo votazione si stabilisce che la norma entra in vigore a partire dalla presente stagione (favorevoli R.M. – S.G. – V.C. – C.A. / contrari G.B. – G.C. – P.F.) - Riguardo al recupero punteggi viene stabilito di istituire una formula con tre scarti (4 su 7 o 5 su 8)
lunedì 29 gennaio 2007
II prova Brianzolo - Giussano
Per la seconda prova del Campionato Brianzolo di Corsa Campestre, corsa al laghetto di Giussano, il Deportivo Pippo Artù si presenta in massa con nuovi atleti.
Da citare le adesioni dei fratelli Grassi che lasciano la Besanese dopo la mia corta e approdano al mitico Diportivo come le chiama Elisa. Quindi appunto l'ingresso di Elisa, dell'idolo con una sua socia, di Kristian Bosisio oltre al ritorno di vecchi Deportivi come Alex.
Le classifiche non sono ancora aggiornate ma, malgrado alcune defezioni (Leo, Marco G., Stevie, Grazia), sono certo saremo riusciti a rimontare almeno una posizione, vedremo.
Intanto uscite già le foto sul mitico sito podisti.tv ve ne riporto un paio, il sapeinte fotografo questa volta si è soffermato più sulle bellezze femminili del Dep piuttosto che su quelle maschili, chissà perché...
Per me si tratta della 4 partecipazione al Laghetto di Giussano.
Per la cronaca ho finito il w-e di allenamento alzandomi all'alba domenica mattina per andare a correre ad Alzate Brianza (10 km) con Silvia, Francesca e Alessandra
Da citare le adesioni dei fratelli Grassi che lasciano la Besanese dopo la mia corta e approdano al mitico Diportivo come le chiama Elisa. Quindi appunto l'ingresso di Elisa, dell'idolo con una sua socia, di Kristian Bosisio oltre al ritorno di vecchi Deportivi come Alex.
Le classifiche non sono ancora aggiornate ma, malgrado alcune defezioni (Leo, Marco G., Stevie, Grazia), sono certo saremo riusciti a rimontare almeno una posizione, vedremo.
Intanto uscite già le foto sul mitico sito podisti.tv ve ne riporto un paio, il sapeinte fotografo questa volta si è soffermato più sulle bellezze femminili del Dep piuttosto che su quelle maschili, chissà perché...
Per me si tratta della 4 partecipazione al Laghetto di Giussano.
Per la cronaca ho finito il w-e di allenamento alzandomi all'alba domenica mattina per andare a correre ad Alzate Brianza (10 km) con Silvia, Francesca e Alessandra
La partenza, riconosco Vincenz, Ottavio; ingrandendo la foto riconosco anche Stromberg, il baffo, Alessio, Kristian e me
Idolo in secondo piano e sullo sfondo Davide
Silvia e Elisa, dietro sempre Davide e Francesca
Vittoria a Civilization
Lo ammetto, giocare a casa mia ai giochi di società mi porta bene, e dopo la vittoria ai Coloni di Catan, per ora l'unica, ecco la vittoria anche a Civilization. Certo il gioco non ha seguito i canoni normali come sottolineato da PLAb e soprattutto questi imprevisti lo hanno innervosito concedendomi un grosso vantaggio visto che insieme a lui ero l'unico che aveva già fatto almeno una partita.
Tra gli altri invitati Filippo, il socio, Giaime e Federica. La serata è stata condita con pasta aglio olio e peproncino e con un ottimo arrosto di PLab.
Per la cronaca io avevo gli Assyri
Tra gli altri invitati Filippo, il socio, Giaime e Federica. La serata è stata condita con pasta aglio olio e peproncino e con un ottimo arrosto di PLab.
Per la cronaca io avevo gli Assyri
venerdì 26 gennaio 2007
Allenamenti Ori rinviati
CAUSA BLOCCO TOTALE DELLA CIRCOLAZIONE NELLE PRINCIPALI AREE URBANE DELLA REGIONE NELLA GIORNATA DI DOMENICA, IL C.R.L. HA DECISO DI RINVIARE GLI ALLENAMENTI PREVISTI IL 28/29 GENNAIO AL WEEK-END SUCCESSIVO.
GLI ALLENAMENTI SI SVOLGERANNO IL 3 E 4 FEBBRAIO
giovedì 25 gennaio 2007
Quella stronza di Mary Poppins
Matrimonio in vista per gli amici liguri!
Per l'occasione accantoneremo la prima prova del Trofeo Lombardia e ci imbarcheremo per Londra!
L'organizzazione prevede due grandi compiti:
VOLO - PERNOTTAMENTO
Per il volo navigando un po' a casaccio, una volta decisi gli orari, sono riuscito a migliorare ogni giorno l'offerta che mi veniva proposta. Ad oggi la migliore risulta quella del sito ryanair per 25€ circa andata e ritorno compreso di tasse aeroportuali.
Per il pernottamento invece ho in ballottaggio diverse offerte partendo dalle incredibili 12,15€ sul sito Hostelsclub. A incuriosirmi il sito Active Hostel che presenta London a partire da 20 Sterline, ma se lo stesso sito si legge nella versione italiana il prezzo scende a 5 Sterline... ci sarà da fidarsi...
Sapete com'è Londra: the, tempo infame, quella stronza di Mary Poppins... (Snatch)
Dubbio Caspolada
Dopo le timide nevicate di questi giorni a Vezza d'Oglio sono ottimisti per la Caspolada, il sito annuncia: "E' ARRIVATA LA NEVE - LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGERA' ATTRAVERSO UN PERCORSO ALTERNATIVO PARZIALMENTE INNEVATO"
Il giorno però dopo in casa Dipace si festeggia il compleanno di mamma e fratello, a questo punto è messa in dubbio la mia presenza alla corsa con le caspole (che in Val di Non vengono chiamate ciaspole). Altro dubbio legato al percorso, 14,4 km... ma sono pazzi?
Consultando socio e idolo a breve una decisione
Il giorno però dopo in casa Dipace si festeggia il compleanno di mamma e fratello, a questo punto è messa in dubbio la mia presenza alla corsa con le caspole (che in Val di Non vengono chiamate ciaspole). Altro dubbio legato al percorso, 14,4 km... ma sono pazzi?
Consultando socio e idolo a breve una decisione
Un nuovo orientista
mercoledì 24 gennaio 2007
Campestri al via, le foto
On-line le foto della prima prova del 21° Campionato Brianzolo di corsa Campestre.
Per la cronaca il Deportivo Pippo Artù è al sesto posto nella classifica di squadra, abbiamo bisogno di voi!
Questo il link per le foto...
Ecco invece le righe del presidente...
COMPLIMENTI A TUTTI I PRESENTI X L'IMPEGNO PROFUSO ED I RISULTATI OTTENUTI AL CROSS DI BESANA.
PURTROPPO LE NUMEROSE DEFEZIONI HANNO IMPEDITO AL DEPORTIVO PIPPOARTU, CHE TRADIZIONALMENTE FA DEL COLLETTIVO LA SUA FORZA, DI ANDARE OLTRE IL 6° POSTO DI SQUADRA. SARA' DUNQUE NECESSARIO CHE AL PROSSIMO APPUNTAMENTO DI SABATO 27 GENNAIO A GIUSSANO TUTTI SIANO PRESENTI X DAR MANFORTE ALLA SQUADRA. VI ASPETTIAMO NUMEROSI!
PURTROPPO LE NUMEROSE DEFEZIONI HANNO IMPEDITO AL DEPORTIVO PIPPOARTU, CHE TRADIZIONALMENTE FA DEL COLLETTIVO LA SUA FORZA, DI ANDARE OLTRE IL 6° POSTO DI SQUADRA. SARA' DUNQUE NECESSARIO CHE AL PROSSIMO APPUNTAMENTO DI SABATO 27 GENNAIO A GIUSSANO TUTTI SIANO PRESENTI X DAR MANFORTE ALLA SQUADRA. VI ASPETTIAMO NUMEROSI!
la partenza femminile
Federica Maggioni
Leo Zaffiri
Dipa
Luca Pinotti
il socio
Stevie
Tapascioni
Sensazioni, sensazioni
Sensazioni sensazioni
vogliono tutti provare
non ci bastano le solite emozioni...
Eccomi ancora con le sensazioni di qualche anno fa...
tour de force di allenamenti cominciati giovedì con il basket, poi campestre sabato, garetta Ori domenica, hash lunedì e ancora allenamenti basket martedì...
Mercoledì mattina eccomi con le vecchie agrodolci sensazioni, i muscoli delle gambe che si rifiutano di fare i gradini delle scale, il mignolo della mano sinistra incassato come ai bei tempi e una sensazione di debolezza che si diffonde per tutto il corpo.
A rendermi però un po' triste è la comunicazione che gli allenamenti di giovedì sono saltati perché venerdì c'è la partita... io non sono ancora tesserato (e non so se mi tessererò), ma giovedì volevo allenarmi, e divertirmi, e stancarmi, ancora!
vogliono tutti provare
non ci bastano le solite emozioni...
Eccomi ancora con le sensazioni di qualche anno fa...
tour de force di allenamenti cominciati giovedì con il basket, poi campestre sabato, garetta Ori domenica, hash lunedì e ancora allenamenti basket martedì...
Mercoledì mattina eccomi con le vecchie agrodolci sensazioni, i muscoli delle gambe che si rifiutano di fare i gradini delle scale, il mignolo della mano sinistra incassato come ai bei tempi e una sensazione di debolezza che si diffonde per tutto il corpo.
A rendermi però un po' triste è la comunicazione che gli allenamenti di giovedì sono saltati perché venerdì c'è la partita... io non sono ancora tesserato (e non so se mi tessererò), ma giovedì volevo allenarmi, e divertirmi, e stancarmi, ancora!
lunedì 22 gennaio 2007
Auguri AzulOrange
Per celebrare al meglio il compleanno della coppia di Stanknov AzulOrange non si poteva che proporre una bella garetta di ori!
Luogo scelto il Parco di Monza, formula adottata: memory!
Garetta decisamente in stile non agonistico ma al tempo stesso riuscita, sentita dai più agguerritti e ottima come allenamento.
Azul e Blue si occupano del collocamento delle lanterne mentre Orange ha l'incarico di ideare e gestire la griglia. Atleti distanziati ogni minuto e 30". Ad aprire le danze Grilli, seguito dal socio, quindi Mr.Yellow, io, Daniela Putzu e poi tutti gli altri.
La gara si svolge per più di metà all'interno dei Giardini del Parco. Ad ogni lanterna è situata una cartina che indica la lanterna successiva. Alla lanterna 4 sono segnati addirittura 3 punti da fare tutti a memoria così come alla lanterna 7 saranno segnati ben 4 punti.
Il percorso non è complesso, ma la formula per molti inedita crea non pochi grattacapi.
Alla fine Stefano Gottardi e Davide Spagnoli del Tumiza fanno tempi incredibili ma saltando le lanterne multiple (quelle con le lettere). Tra i concorrenti che le fanno tutte primo Alberto con 19'30" poi a 15" Remo e ad altri 15" io.
Tanti i presenti e per l'occasione di rivede Taty. Presenti anche i campioni del FIT Monza che sfruttano la garetta per una scampagnata, Jimy con Fede, il Marza che ci presenta la sua ragazza, Farah, 4 Gatti, un Gallo, un 'Grillo' e tante altre 'bestie'!
Grazie del divertimento e alla prossima!
Post gara aperitivo in un localino very cool in via Bergamo a Monza
Luogo scelto il Parco di Monza, formula adottata: memory!
Garetta decisamente in stile non agonistico ma al tempo stesso riuscita, sentita dai più agguerritti e ottima come allenamento.
Azul e Blue si occupano del collocamento delle lanterne mentre Orange ha l'incarico di ideare e gestire la griglia. Atleti distanziati ogni minuto e 30". Ad aprire le danze Grilli, seguito dal socio, quindi Mr.Yellow, io, Daniela Putzu e poi tutti gli altri.
La gara si svolge per più di metà all'interno dei Giardini del Parco. Ad ogni lanterna è situata una cartina che indica la lanterna successiva. Alla lanterna 4 sono segnati addirittura 3 punti da fare tutti a memoria così come alla lanterna 7 saranno segnati ben 4 punti.
Il percorso non è complesso, ma la formula per molti inedita crea non pochi grattacapi.
Alla fine Stefano Gottardi e Davide Spagnoli del Tumiza fanno tempi incredibili ma saltando le lanterne multiple (quelle con le lettere). Tra i concorrenti che le fanno tutte primo Alberto con 19'30" poi a 15" Remo e ad altri 15" io.
Tanti i presenti e per l'occasione di rivede Taty. Presenti anche i campioni del FIT Monza che sfruttano la garetta per una scampagnata, Jimy con Fede, il Marza che ci presenta la sua ragazza, Farah, 4 Gatti, un Gallo, un 'Grillo' e tante altre 'bestie'!
Grazie del divertimento e alla prossima!
Post gara aperitivo in un localino very cool in via Bergamo a Monza
Matrimoni 2007
Quest'anno lo ricorderò come l'anno dei matrimoni dei miei amici.Si comincia dal matrimonio di Lauretta con Stefano. Venerdì ho scoperto che si sposa anche un'altra mia ex, Angela a settembre, ma prima di lei suo fratello a giugno.
Ma non è finita, fiori d'arancio anche a Londra per una mitica coppia di orientisti che mi hanno invitato al loro matrimonio, non sarà semplice raggiungerli ma ci proveremo.
Matrimonio anche per il maestro. Ed infine, ma sicuramente ne ho dimenticati altri, ieri ho appreso anche di un prestigioso matrimonio a Monza!
E come non citare a questo punto i matrimoni delle colleghe Eliana, già a febbraio e Silvia B.
domenica 21 gennaio 2007
Civilization
Scoperto un nuovo gioco sabato sera. Archiviata la stagione dei Coloni di Catan, che orami hanno saturato PLab, si è passati a Civilization.Bellissimo gioco, con riequilibri costanti. Regolamento complesso ma anche gli esordienti possono giocare con ambizioni.
mercoledì 17 gennaio 2007
Vi racconto una storia…
Era il 1996, novembre forse, forse eravamo a Besana. Per la prima volta feci la sua conoscenza e mi affascinò: la classifica del Trofeo Lombardia dell’HB.
Ultima prova del Trofeo Lombardia, una manciata di sfidanti pronti a darsi battaglia per il titolo meno glorioso della storia dell’Orienteering. Possiamo paragonarlo alla Mitropa Cup del calcio. Un riconoscimento schernito da quasi tutti, eppure così vero. A sfidarsi gli scarsi, gli orientisti meno forti ma non per questo meno agguerriti, pronti anche loro a lanciarsi nel bosco con cartina e bussola facendo del loro meglio.
Quel giorno a sfidarsi i miei idoli: Sergio Sali e Nicola Titoli, gli avversari erano Marco Giovannini e Giuseppe Magenes. A farmi da narratore il mio maestro Carlo Mandelli che gli anni prima era impegnato a sfidare Manzoni, Pessina e Bozzola nella stessa classifica. Magenes era il leader, ma organizzando l’ultima prova del T.L. concedeva agli altri la grande chance di sorpassarlo (ai tempi non esisteva il recupero).
La gara si risolse con distacchi minimi e a primeggiare fu Marco Giovannini che si aggiudicò anche il titolo.
Da quel giorno divenne l’avversario da battere.
Incominciò così il 1997, la mia prima stagione intera. Obiettivo, entrare nei primi 10 del Trofeo Lombardia in HB. Sali mi convinse a spingermi un po’ più in là azzardando un quinto posto!
Fu una stagione entusismante! Già alla seconda gara riuscii a superare Giovannini per poi perdermi nel finale e finire miseramente in fondo alla classifica, ma ormai mi sentivo pronto. Il dominatore della stagione però fu Roberto Ranghieri. Qualche gara saltata dal ragazzo del Vivaio mi assegnarono l’illusorio primo posto per gran parte della stagione ma il titolo non gli sfuggì. Io riuscii a perdere anche il podio per via di un'ultima prova disastrosa, a passarmi Cuogo e se ricordo bene DoppiaEsse.
L’anno successivo feci incoscientemente il salto in HA e fu un disastro. A dominare in HB fu Fabio Storti vincendo quasi tutte le prove. Nel 1999 decisi di tornare e lottare per qual podio irraggiungibile. Ai blocchi di patenza trovai due fuoriclasse come Stefano Farina e soprattutto Guido Michelotti. Non ci fu storia, Guido si aggiudicò il titolo Farina secondo, ma io finalmente giunsi terzo.
Ormai ero pronto, il 2000 speravo potesse essere il mio anno, riuscii in una prova anche a battere l’Elite Cristian Riva, ma ancora una volta trovai un avversario più forte di me: Remo Madella. Solo nel 2001 riuscii a coronare il mio sogno e per farlo dovetti avere la meglio su un nuovo avversario: Antonio Cancelli. Nel finale di stagione viaggiavamo entrambi a ritmi impressionanti, facevamo velocità al chilometro paragonabili a quelli dell’HA, anche se su percordsi più corti.
La classifica finale, recita tra gli altri questi nomi: Giovannini, Manzoni, Gallo, Colombo, Cafarelli, Marzari e continua per mezzo chilometro.
Antonio passò in HA, io no! Volevo essere il primo a vincere per due volte il Trofeo Lombardia. Meglio di Pessina, Giovannini, Ranchieri, Michelotti... Nessuno aveva mai vinto due volte! Non ci riuscii nemmeno io, a riuscirci fu Madella.
Quella stagione però me ne capitarono di tutti i colori: in estate ero in testa alla graduatoria con un buon vantaggio. Poi tre prove mi condannarono:
Ultima prova del Trofeo Lombardia, una manciata di sfidanti pronti a darsi battaglia per il titolo meno glorioso della storia dell’Orienteering. Possiamo paragonarlo alla Mitropa Cup del calcio. Un riconoscimento schernito da quasi tutti, eppure così vero. A sfidarsi gli scarsi, gli orientisti meno forti ma non per questo meno agguerriti, pronti anche loro a lanciarsi nel bosco con cartina e bussola facendo del loro meglio.
Quel giorno a sfidarsi i miei idoli: Sergio Sali e Nicola Titoli, gli avversari erano Marco Giovannini e Giuseppe Magenes. A farmi da narratore il mio maestro Carlo Mandelli che gli anni prima era impegnato a sfidare Manzoni, Pessina e Bozzola nella stessa classifica. Magenes era il leader, ma organizzando l’ultima prova del T.L. concedeva agli altri la grande chance di sorpassarlo (ai tempi non esisteva il recupero).
La gara si risolse con distacchi minimi e a primeggiare fu Marco Giovannini che si aggiudicò anche il titolo.
Da quel giorno divenne l’avversario da battere.
Incominciò così il 1997, la mia prima stagione intera. Obiettivo, entrare nei primi 10 del Trofeo Lombardia in HB. Sali mi convinse a spingermi un po’ più in là azzardando un quinto posto!
Fu una stagione entusismante! Già alla seconda gara riuscii a superare Giovannini per poi perdermi nel finale e finire miseramente in fondo alla classifica, ma ormai mi sentivo pronto. Il dominatore della stagione però fu Roberto Ranghieri. Qualche gara saltata dal ragazzo del Vivaio mi assegnarono l’illusorio primo posto per gran parte della stagione ma il titolo non gli sfuggì. Io riuscii a perdere anche il podio per via di un'ultima prova disastrosa, a passarmi Cuogo e se ricordo bene DoppiaEsse.
L’anno successivo feci incoscientemente il salto in HA e fu un disastro. A dominare in HB fu Fabio Storti vincendo quasi tutte le prove. Nel 1999 decisi di tornare e lottare per qual podio irraggiungibile. Ai blocchi di patenza trovai due fuoriclasse come Stefano Farina e soprattutto Guido Michelotti. Non ci fu storia, Guido si aggiudicò il titolo Farina secondo, ma io finalmente giunsi terzo.
Ormai ero pronto, il 2000 speravo potesse essere il mio anno, riuscii in una prova anche a battere l’Elite Cristian Riva, ma ancora una volta trovai un avversario più forte di me: Remo Madella. Solo nel 2001 riuscii a coronare il mio sogno e per farlo dovetti avere la meglio su un nuovo avversario: Antonio Cancelli. Nel finale di stagione viaggiavamo entrambi a ritmi impressionanti, facevamo velocità al chilometro paragonabili a quelli dell’HA, anche se su percordsi più corti.
La classifica finale, recita tra gli altri questi nomi: Giovannini, Manzoni, Gallo, Colombo, Cafarelli, Marzari e continua per mezzo chilometro.
Antonio passò in HA, io no! Volevo essere il primo a vincere per due volte il Trofeo Lombardia. Meglio di Pessina, Giovannini, Ranchieri, Michelotti... Nessuno aveva mai vinto due volte! Non ci riuscii nemmeno io, a riuscirci fu Madella.
Quella stagione però me ne capitarono di tutti i colori: in estate ero in testa alla graduatoria con un buon vantaggio. Poi tre prove mi condannarono:
- la prima fu ai Piani Resinelli, prima gara di Mr.Yellow, io accompagnai lui e altri amici alla loro gara d’esordio; solo dopo il via mi accorsi che stavo correndo con un cartellino bianco, senza codici, senza descizioni punto. Ad ogni punto molti dubbi che mi costringevano a riattaccarlo da un’altra parte.
- la gara successiva, Brughiera Comasca Nord,mi andò peggio. Al mio passaggio, in compangia del Giana (addio sogni di gloria) la lanterna non c’era! Pascolai per una decina di minuti, fino a quando non si creò un nutrito numero di concorrenti, alla fine decidemmo di andarcene, al traguardo informai l’amico tracciatore dell’errore il quale inaspettatamente prese la via del bosco e andò a posizionare la lanterna nel punto corretto?!?!?!
- Ma non finisce qui, ultima prova: Parco dei Colli. Questa volta a fregarmi una lanterna piazzata male… in quella gara per la prima volta (poi ci prese un po' troppo gusto) mi batté anche un giovane atleta, un certo Stefano Gottardi, terzo nella classifica finale come in quasi tutte le prove del Trofeo Lombardia.
Ok, era il destino, non voleva più vedermi in HB. I tre anni successivi li passi in HA, ma in pochi se ne accorseo, specie i primi della classifica. Nella mia memoria rimane scolpita la prestazione di Tradate 2003.
Intanto in HB le battaglie continuavano. Il 2003 fu il ritorno di Alessandro Manzoni che si impose su Andrea Minetto e Beraudo. Il 2004 l’anno dei liguri, Andrea Rebora primo e Paolo Bianchi secondo a precedere Roberto Baitieri. La vera sfida però fu tra Madella e Rebora con quest’ultimo in costante crescita; l’assenza nelle ultime due prove di Remo lo fecero scendere dal podio. Siamo già al 2005 quando ancora due liguri, ancora Bianchi e Giulio Pinna salirono sul podio, a precederli però l’astro nascente di Como, Alberto Valli.
Il 2006 è storia di ieri. Come nel 2002 tre dominatori a dividersi il podio di quasi tutte le prove, Cristoher Gallo, Marco Costante ed io, tornato nella mia categoria natia.
Quante sfide, e quanti ricordi che mi accompagneranno chissà per quanti anni; come quella volta che raggiunsi Nicola Titoli e Sali nel bosco, salvo poi abbandonarli e perdermi inesorabilmente. Alla fine podio per loro due e rabbia per me! Una sfida infinita, ma ora non più
Storie così non ci saranno più…
Peccato…
Con l'addio alla classifica dell’HB salutano il T.L. anche la classifiche DB di Nadia, Francesca e Cristina Manella, l’HC che fu di Galano, Cattaneo, Pinna e ora di Scola e la DC dove si divertivano Anna, Farah e Lover…
Tutte queste sfide andranno perse come lacrime nella pioggia… è tempo di morire…
Torno ad allenarmi!
Il nulla! Periodo di vuoto! Non so più cosa voglia dire allenarsi...
Il 2007 è iniziato peggio di come sia finito il 2006. Ecco una sintesi di tutte le mie attività fisiche di questo periodo...
3/12 - Gipigiata Gorgonzola 12 Km - 1h02'
10/12 - Corsa di Cabiate 11 Km - circa 50'
17/12 - Stracada Seveso 14 Km - circa 1h20'
23/12 - Bolettone giro completo - circa 1h11'
25/12 - Corsa di Natale - 4 Km - circa 16'
30/12 - Orienteering notturna a Dossena - circa un po'
6/1 - Ciaspolada - 5,9Km sulla neve - 37'55"
7/1 - Orienteering San Felix - per. lungo 3Km - circa 50'
Diciamolo pure non ci siamo, se poi si considera che questo week end ho fatto il pigro all'OrioCenter...
I sensi di colpa erano troppi, poi in giro sul web ho appreso che i miei due grandi rivali in HA per il Trofeo Lombardi (il maestro e SteGal) stanno facendo allenamenti su allenamenti, mezze maratone su mezze maratone (mai affrontate da me), bé il morale era a pezzi. Per questo ieri animato da buona volontà ho fatto il giro delle mie due ultime squadre di basket e ho strappato un contratto. La scelta è caduta su Binzago perché mi ha fatto un'ottima impressione il nuovo allenatore e la squadra pare molto unita.
Si ricomincia! Giovedì e martedì ci si allena!
Il 2007 è iniziato peggio di come sia finito il 2006. Ecco una sintesi di tutte le mie attività fisiche di questo periodo...
3/12 - Gipigiata Gorgonzola 12 Km - 1h02'
10/12 - Corsa di Cabiate 11 Km - circa 50'
17/12 - Stracada Seveso 14 Km - circa 1h20'
23/12 - Bolettone giro completo - circa 1h11'
25/12 - Corsa di Natale - 4 Km - circa 16'
30/12 - Orienteering notturna a Dossena - circa un po'
6/1 - Ciaspolada - 5,9Km sulla neve - 37'55"
7/1 - Orienteering San Felix - per. lungo 3Km - circa 50'
Diciamolo pure non ci siamo, se poi si considera che questo week end ho fatto il pigro all'OrioCenter...
I sensi di colpa erano troppi, poi in giro sul web ho appreso che i miei due grandi rivali in HA per il Trofeo Lombardi (il maestro e SteGal) stanno facendo allenamenti su allenamenti, mezze maratone su mezze maratone (mai affrontate da me), bé il morale era a pezzi. Per questo ieri animato da buona volontà ho fatto il giro delle mie due ultime squadre di basket e ho strappato un contratto. La scelta è caduta su Binzago perché mi ha fatto un'ottima impressione il nuovo allenatore e la squadra pare molto unita.
Si ricomincia! Giovedì e martedì ci si allena!
Vai Paolo
Paolo B. eletto come nuovo consigliere del Comitato Regionale Lombardo di Orienteering... In bocca al lupo Paolo!
lunedì 15 gennaio 2007
Mafalda e gli altri...
Fine settimana ricco. Ricco di giochi ed amici, ma anche di sana e buona cucina.
Partiamo da venerdì, con l'uscita organizzata dall'idolo alla TRATTORIA MAFALDA.
Dopo i numerosi tentativi di dicembre siamo riusciti finalmente ad organizzare questa serata.
Tra i presenti Farah, Elio, 'il sardo' (Giuseppe) e due 'inedite' e frizzanti ragazze, Sonia e Silvia.
La cena è piacevole e il woman-duo mi soprende per simpatia!
Da rimarcare però anche la location doce si svolge questa mangiata.
TRATTORIA MAFALDA, in Via Mongorio 8 a Usmate Velate (MI). Mafalda è un'autentica e ormai intovabile trattoria 'di una volta', in mezzo ai campi, nei sobborghi di un paesino. Da fuori sembra un circolo o un bar per ubriaconi, l'arredamento è poco curato ed essenziale, un bancone al centro e due salette ai lati.
Le cameriere indossano magliette con grandi M gialle in stile Mc, ma al posto della classica scritta piccola McDonald c'è... Mafalda.
La cena è abbondante. Si inizia con antipasti buonissimi, affettati... Poi in teoria ci sono i Pizzoccheri, ma il menù logicamente è modificabile. Tra i secondi consiglio le grigliate miste, solitamente servite con dell'ottima polenta; il tutto in dosi abbondanti.
Sui dolci qualche carenza, nessuno fatto in casa ma solo Antica gelateria del Corso. Voto complessivo un bell'8, tenedo conto anche del prezzo molto basso.
L'inconveniente è che alle 24 con fare molto spiccio la Trattoria chiude. Chiuso anche Domenica e il lunedì sera. Per cenare è gradita la prenotazione.
Post cena quandi ad Arcore (MI), all'ARCOdelRE, in Via Papina 4. Qui ci ha raggiunto anche Pierre, il posto è carino, si tratta di un'enoteca niente male. La perla del locale però è la cameriera fuori di testa, da morir dal ridere, alla fine l'abbiamo invitata nel locale dopo ma ha desistito.
La lista prevede un numero giusto di vini sfusi e carrellata importante di vini in bottiglia. Possibilità anche di mangiare. Alla fine all'1 però si chiude anche qua. Chiuso la domenica.
Dopo aver fatto chiusura di due locali è ora di tornare a casa, il sabato si lavora, la sera è stata proprio bella, compagnia fantastica e l'aggiunta di Pierre ha ravvivato ancora di pù l'atmosfera, perccato per l'assenza del socio
Voto Mafalda: ****
Voto ARCOdelRE: ***
Partiamo da venerdì, con l'uscita organizzata dall'idolo alla TRATTORIA MAFALDA.
Dopo i numerosi tentativi di dicembre siamo riusciti finalmente ad organizzare questa serata.
Tra i presenti Farah, Elio, 'il sardo' (Giuseppe) e due 'inedite' e frizzanti ragazze, Sonia e Silvia.
La cena è piacevole e il woman-duo mi soprende per simpatia!
Da rimarcare però anche la location doce si svolge questa mangiata.
TRATTORIA MAFALDA, in Via Mongorio 8 a Usmate Velate (MI). Mafalda è un'autentica e ormai intovabile trattoria 'di una volta', in mezzo ai campi, nei sobborghi di un paesino. Da fuori sembra un circolo o un bar per ubriaconi, l'arredamento è poco curato ed essenziale, un bancone al centro e due salette ai lati.
Le cameriere indossano magliette con grandi M gialle in stile Mc, ma al posto della classica scritta piccola McDonald c'è... Mafalda.
La cena è abbondante. Si inizia con antipasti buonissimi, affettati... Poi in teoria ci sono i Pizzoccheri, ma il menù logicamente è modificabile. Tra i secondi consiglio le grigliate miste, solitamente servite con dell'ottima polenta; il tutto in dosi abbondanti.
Sui dolci qualche carenza, nessuno fatto in casa ma solo Antica gelateria del Corso. Voto complessivo un bell'8, tenedo conto anche del prezzo molto basso.
L'inconveniente è che alle 24 con fare molto spiccio la Trattoria chiude. Chiuso anche Domenica e il lunedì sera. Per cenare è gradita la prenotazione.
Post cena quandi ad Arcore (MI), all'ARCOdelRE, in Via Papina 4. Qui ci ha raggiunto anche Pierre, il posto è carino, si tratta di un'enoteca niente male. La perla del locale però è la cameriera fuori di testa, da morir dal ridere, alla fine l'abbiamo invitata nel locale dopo ma ha desistito.
La lista prevede un numero giusto di vini sfusi e carrellata importante di vini in bottiglia. Possibilità anche di mangiare. Alla fine all'1 però si chiude anche qua. Chiuso la domenica.
Dopo aver fatto chiusura di due locali è ora di tornare a casa, il sabato si lavora, la sera è stata proprio bella, compagnia fantastica e l'aggiunta di Pierre ha ravvivato ancora di pù l'atmosfera, perccato per l'assenza del socio
Voto Mafalda: ****
Voto ARCOdelRE: ***
sabato 13 gennaio 2007
eBay in via brocchi
eBay arriva a casa mia. Primo acquisto in rete, per l'occasione ho ordinato l'introvabile capolavoro del cinema... Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo...
Arriva Luca Toni
Ultime dal fronte Fantacalcio:
Incredibile regalo di Natale in casa Scatterbrains. Ingaggiato Luca Toni, il centroavanti della Nazionale italiana.
La notizia ha dell'incredibile perché la società di Cabiate più volte negli ultimi due anni avrebbe potuto fermare il fuoriclasse, ma l'idea non era mai stata presa in considerazione. Improvvisamente oggi l'annuncio. Toni sostituirà Di Natale riproponendo il tandem azzurro al fianco di Gilardino. Pare che il ballottaggio fosse tra Toni e l'altro eroe di Germania 2006 Totti.
Per qualche dollaro in più
Si sa, Sergio Leone è il mio regista preferito, e di gran lunga! E se per sbaglio in tv passa un suo film non riesco più a cambiare canale...Questo western però è, tra i suoi, quello che mi piace meno. Secondo episodio della trilogia del dollaro (insieme a Per un pugno di dollari, e Il buono, il brutto, il cattivo,) interpretata da Clint Eastwood.
L'inizio del film è un po' scadente, specie quando appare la figura di Lee Van Cleef. Poi non mancano le chicche, dai dialoghi pungenti, alle musiche di Morricone per finire con le inquadrature e le sequenze che identificano lo stile di Leone.La chicca però è la sparatoria finale, un triellio che prima di allora ricordo di aver visto solo in una grande pellicola: L'uomo che uccise Liberty Valance, di John Ford, con il faccia a faccia tra il buono (James Stewart) e il cattivo (Lee Marvin), nel quale però interviene anche il pistolero John Wayne.
Leone lo ripresenta per la prima volta come scena finale in un suo film, con Gian Maria Volonté che deve affrontare insieme Eastwood e Van Cleef, la differenza è che i tre sono tutti faccia a faccia e nessuno è nascosto come Wayne. Questo triellio l'ho poi rivisto, perfezionato, in Il buono, il brutto e il cattivo e infine ripreso da Quentin Tarantino per la scena finale del suo Le Iene.
Le frasi:
"Dove vai?" "A dormire. Quando devo sparare, la sera prima vado a letto presto..." (Volontè e Eastwood)
"Le domande non sono mai indiscrete, le risposte lo sono a volte" (Eastwood)
"Perché non mi accendi ancora il fiammifero sulla gobba" "Abitualmente fumo dopo mangiato. Perché non torni tra dieci minuti?" "Tra dieci minuti fumerai all'Inferno" (Klaus Kinski - Wild il gobbo e Eastwood)
"Quei due piuttosto che averli alle spalle è meglio averli di fronte, in posizione orizzontale, possibilmente freddi" (Volontè - El Indio)
Voto: ***
Martin Scorsese verso l'Oscar
Dopo 6 Nomination forse questa è la volta buona, almeno a quanto sostiene 35mm.Martin Scorsese, uno dei miei registi preferiti, dopo aver avuto Nomination per Toro scatenato, L'ultima tentazione di Cristo, Quei bravi ragazzi, L'età dell'innocenza, Gangs of New York e The Aviator è forse pronto, secondo la rivista on line italiana, al suo primo Oscar per The Departer.
Tra i suoi film oltre ai già citati non vorrei dimenticare Taxi Driver, New York New York, Re per una notte, Cape Fear, Casinò, Mean Street e Alice non abita più qui; il film che diede il via alla serie TV "Alice"
giovedì 11 gennaio 2007
Indovinello rubato in giro...
Sally è tutto ma non è niente:
è mamma ma non è madre; è tetto ma non è muro; è professoressa, ma non insegna; è elettrica ma non è acustica; è ABBA ma non Vasco; è vecchia e non è giovane; è dottore, ma non cura; è yahoo ma anche google; è doppia, e non singola; è cattiva, ma non tanto; è molto azzurra ma non celeste; è interessante, bella, attraente, ma non piace; è tutto ma non è ne vita ne gioia...
Osteria La Contrada - Riva del Garda
Comincia oggi la presenzatione dei locali carini che visito.
Esordio con OSTERIA LA CONTRADA.
Un ristorantino molto carino a Riva del Garda (TN). Il locale si trova all'interno di un cortiletto nel centro del paese in via Bastione 1. In stile rustico presenta un menù tipico trentino ben fornito. Non mancano però piatti classici e anche del buon pesce.
Il vanto dell'ostria è la cantina con una selezione di vini fornitissima.
Dolci fatti in casa buoni ma non eccezzionali (attenzione però, in questo argomento sono io che sono difficile).
Molto indicato per coppiette e per piccole compagnie.
Prezzi medi.
Il locale è di nuova gestione e secondo me ristrutturato da poco. Non ha un sito Internet e per il momento non è molto affollato; come però tutta Riva del Garda in gennaio.
Se passate da quelle parti non è da scartare.
Voto: ***
Esordio con OSTERIA LA CONTRADA.
Un ristorantino molto carino a Riva del Garda (TN). Il locale si trova all'interno di un cortiletto nel centro del paese in via Bastione 1. In stile rustico presenta un menù tipico trentino ben fornito. Non mancano però piatti classici e anche del buon pesce.
Il vanto dell'ostria è la cantina con una selezione di vini fornitissima.
Dolci fatti in casa buoni ma non eccezzionali (attenzione però, in questo argomento sono io che sono difficile).
Molto indicato per coppiette e per piccole compagnie.
Prezzi medi.
Il locale è di nuova gestione e secondo me ristrutturato da poco. Non ha un sito Internet e per il momento non è molto affollato; come però tutta Riva del Garda in gennaio.
Se passate da quelle parti non è da scartare.
Voto: ***
mercoledì 10 gennaio 2007
Orienteering a Dossena e San Felix
In questo periodo natalizio ho avuto anche la fortuna di fare due garette di orienteering... ve le racconto dalla mia prospettiva.
30 dicembre.
DOSSENA - Gara in notturna organizzata da GPM, VT, PITO e ELISA. Ai nastri di partenza la creme dell'orienteering italiano. Il campione italiano a staffetta in carica Denny Pagliari con l'altro campione italiano a staffetta Alessio Tenani nonché vincitore del Meeeting Internazionale di Venezia; il campione italiano middle Marco Seppi e il vincitore della 5 gironi d'Italia (e di tutte le tappe) Emiliano Corona; il dominatore del Trofeo Lombardia Giaime Origgi e il mattatore del trofeo Etruria Massimo Bianchi, poi Emanuele Patton, Marco Bezzi, il giovane Gianluca Salvioni podio in tutte e tre le prove dei campionati italiani giovanili e vincitore del Trofeo delle Regioni long; Michela Giuzzardi vincitrice in ben 9 delle 18 gare ufficiali da lei disputate in questa stagione.
E poi tanti altri tra cui io, il Socio, Ste, Paolo e l'Ale... un gruppo un po' sfigatino comparato ai grandi nomi.
Al calar del sole il via. Partenza in massa. I tori tutti muniti di MILA (la mitica lampada che trasforma il buio delle tenebre in radiosa giornata). Io e il socio con due lucine modello lucciola.
La partenza è su una strada sterrata in lieve salita. Il gruppone se ne va ad un passo superiore con Emi e Teno a fare il ritmo. In fondo al gruppo Ste e ZP. Poi il vuoto, quindi io in testa al gruppetto di tapascioni.
Con l'ingresso nel boschetto le lucine davanti a me si dividono, comincia una tremenda salita e anche Michela mi passa. La prima lanterna è piuttosto facile ma la discesa che riporta alla strada asfaltata e mortale. Identificato il pericolo allargo per prendere un sentierino. La scelta si rivela azzeccata perché mi permette di passare Michela e un altro atleta e di seminare Oscar, Ale e Paolo. Procedo da solo per un paio di lanterne e trovo i miei primi animali. Alle lanterne infatti non si deve punzonare ma memorizzare l'animale e riportare il verso al traguardo. Io ho un Beee da pecora e un Miaaaoo da gatto.
Dopo il grappolo di punti, non per tutti uguali, aggancio prima ZP, poi Ste quindi Gianluca. Proseguo per un tratto con Ste scegliendo la strada piuttosto che il taglio. Becchiamo anche Whites. Qui però una serie di incroci e di sentierini ci mettono un po' in difficoltà e il gruppo si fraziona. Io mi trovo da solo seminando Ste ma rimanendo indietro rispetto agli altri.
A due punti dalla fine vengo folgorato in mezzo al bosco dal flash della macchina fotografica di V.T. ormai è fatta manca solo una lanterna ma i pratoni mi disorientano, o meglio non trovo il sentiero cosa che invece succede a Ste e ad un altro misterioso orientista che una decina di metri sotto di me mi passano a tutta forza. Provo a resistere al sorpasso ma devo cedere a Ste nello sprint finale in salita. Alla fine vittoria per Ema che batte Teno, Seppi, Denny e Jimy. Il cronometro mentale di lover dice che avrò preso una decina di minuti dai primi... non male! E se non fosse stato per i pratoni...
7 gennaio.
SAN FELIX - klassico appuntamento post befana (e Ciaspolada) a San Felix (TN) con la garetta score organizzata dal TOL. Iscrizione telefonica il giorno prima della gara con il consiglio della vocina dall'altra parte del cavo che mi sconsiglia di fare la Lunga Maschile: "Ma è sicuro? Guardi che sono 22 lanterne... è prorpio lunga e il tempo massimo è un'ora".
Io non mi faccio demoralizzare ma al mio arrivo mi accorgo di non essere presente il lista. La vocina avrà pensato che stessi skerzando.
Mi faccio riiscrivere e parto con magliettina ori a maniche corte. Al mio fianco gente in giacca a vento e guanti che mi scrutano come fossi un marziano (alla fine scelta azzeccata visto il caldo in gara).
Anche qui partenza di massa ma con lanterne score. Rispetto al solito non c'è neve quindi abolite le faticose Ciaspole.
I primi cinque punti sono messi proprio in modo 'bastardo' e io canno completamente l'ordine. Mi ritrovo così dietro al presidente Ezio Paris e ad una rediviva Sara Costa. E se per il primo voglio sperare che avesse un percorso più corto magari senza qualcuna delle mie prime 5 lanterne, per Sara ho la certezza che avesse il mio percorso.
Proseguo abbastanza regolare. I punti non sono nascosti ma anche nella parte alta faccio un giro anomalo, alternativo, ma non sbagliato, almeno se non avessi saltato la 18.
Già perché finito il giro alto mi butto giù e faccio le lanterne 21, 19, 20 e... mentre sto per andare alla 22 mi accorgo che, perdincibacco, mancano i buchini sul testimone riservati alla casellina 18... No!
Apro la carta e dove si trova la 18? In cima alla montagna. Un pratone con una decina di curve di livello mi separa dalla lanterna. I miei amici mi stanno aspettando per andare al Canyon de Sass, ma non mi lascio traviare, giro i tacchi e mi metto a risalire la montagna. Oltre a incrociare il socio, l'idolo e Gianpaolo (tutti prodi atleti che si sono uniti alla gara), mi vedo passare ancora da Ezio Paris!
Ormai esausto e un po' depresso mi avvio all'arrivo. Assisto all'ultimo atto della gara di Oscar e Gianpaolo che tagliano il traguardo subito dopo di me e gli organizzatori comunicano loro che si tratta di vittoria! Primo posto per Gianpaolo. Alla sua prima gara!
30 dicembre.
DOSSENA - Gara in notturna organizzata da GPM, VT, PITO e ELISA. Ai nastri di partenza la creme dell'orienteering italiano. Il campione italiano a staffetta in carica Denny Pagliari con l'altro campione italiano a staffetta Alessio Tenani nonché vincitore del Meeeting Internazionale di Venezia; il campione italiano middle Marco Seppi e il vincitore della 5 gironi d'Italia (e di tutte le tappe) Emiliano Corona; il dominatore del Trofeo Lombardia Giaime Origgi e il mattatore del trofeo Etruria Massimo Bianchi, poi Emanuele Patton, Marco Bezzi, il giovane Gianluca Salvioni podio in tutte e tre le prove dei campionati italiani giovanili e vincitore del Trofeo delle Regioni long; Michela Giuzzardi vincitrice in ben 9 delle 18 gare ufficiali da lei disputate in questa stagione.
E poi tanti altri tra cui io, il Socio, Ste, Paolo e l'Ale... un gruppo un po' sfigatino comparato ai grandi nomi.
Al calar del sole il via. Partenza in massa. I tori tutti muniti di MILA (la mitica lampada che trasforma il buio delle tenebre in radiosa giornata). Io e il socio con due lucine modello lucciola.
La partenza è su una strada sterrata in lieve salita. Il gruppone se ne va ad un passo superiore con Emi e Teno a fare il ritmo. In fondo al gruppo Ste e ZP. Poi il vuoto, quindi io in testa al gruppetto di tapascioni.
Con l'ingresso nel boschetto le lucine davanti a me si dividono, comincia una tremenda salita e anche Michela mi passa. La prima lanterna è piuttosto facile ma la discesa che riporta alla strada asfaltata e mortale. Identificato il pericolo allargo per prendere un sentierino. La scelta si rivela azzeccata perché mi permette di passare Michela e un altro atleta e di seminare Oscar, Ale e Paolo. Procedo da solo per un paio di lanterne e trovo i miei primi animali. Alle lanterne infatti non si deve punzonare ma memorizzare l'animale e riportare il verso al traguardo. Io ho un Beee da pecora e un Miaaaoo da gatto.
Dopo il grappolo di punti, non per tutti uguali, aggancio prima ZP, poi Ste quindi Gianluca. Proseguo per un tratto con Ste scegliendo la strada piuttosto che il taglio. Becchiamo anche Whites. Qui però una serie di incroci e di sentierini ci mettono un po' in difficoltà e il gruppo si fraziona. Io mi trovo da solo seminando Ste ma rimanendo indietro rispetto agli altri.
A due punti dalla fine vengo folgorato in mezzo al bosco dal flash della macchina fotografica di V.T. ormai è fatta manca solo una lanterna ma i pratoni mi disorientano, o meglio non trovo il sentiero cosa che invece succede a Ste e ad un altro misterioso orientista che una decina di metri sotto di me mi passano a tutta forza. Provo a resistere al sorpasso ma devo cedere a Ste nello sprint finale in salita. Alla fine vittoria per Ema che batte Teno, Seppi, Denny e Jimy. Il cronometro mentale di lover dice che avrò preso una decina di minuti dai primi... non male! E se non fosse stato per i pratoni...
7 gennaio.
SAN FELIX - klassico appuntamento post befana (e Ciaspolada) a San Felix (TN) con la garetta score organizzata dal TOL. Iscrizione telefonica il giorno prima della gara con il consiglio della vocina dall'altra parte del cavo che mi sconsiglia di fare la Lunga Maschile: "Ma è sicuro? Guardi che sono 22 lanterne... è prorpio lunga e il tempo massimo è un'ora".
Io non mi faccio demoralizzare ma al mio arrivo mi accorgo di non essere presente il lista. La vocina avrà pensato che stessi skerzando.
Mi faccio riiscrivere e parto con magliettina ori a maniche corte. Al mio fianco gente in giacca a vento e guanti che mi scrutano come fossi un marziano (alla fine scelta azzeccata visto il caldo in gara).
Anche qui partenza di massa ma con lanterne score. Rispetto al solito non c'è neve quindi abolite le faticose Ciaspole.
I primi cinque punti sono messi proprio in modo 'bastardo' e io canno completamente l'ordine. Mi ritrovo così dietro al presidente Ezio Paris e ad una rediviva Sara Costa. E se per il primo voglio sperare che avesse un percorso più corto magari senza qualcuna delle mie prime 5 lanterne, per Sara ho la certezza che avesse il mio percorso.
Proseguo abbastanza regolare. I punti non sono nascosti ma anche nella parte alta faccio un giro anomalo, alternativo, ma non sbagliato, almeno se non avessi saltato la 18.
Già perché finito il giro alto mi butto giù e faccio le lanterne 21, 19, 20 e... mentre sto per andare alla 22 mi accorgo che, perdincibacco, mancano i buchini sul testimone riservati alla casellina 18... No!
Apro la carta e dove si trova la 18? In cima alla montagna. Un pratone con una decina di curve di livello mi separa dalla lanterna. I miei amici mi stanno aspettando per andare al Canyon de Sass, ma non mi lascio traviare, giro i tacchi e mi metto a risalire la montagna. Oltre a incrociare il socio, l'idolo e Gianpaolo (tutti prodi atleti che si sono uniti alla gara), mi vedo passare ancora da Ezio Paris!
Ormai esausto e un po' depresso mi avvio all'arrivo. Assisto all'ultimo atto della gara di Oscar e Gianpaolo che tagliano il traguardo subito dopo di me e gli organizzatori comunicano loro che si tratta di vittoria! Primo posto per Gianpaolo. Alla sua prima gara!
Il Piccolo Diavolo
"Hanno dato l'Oscar a Benigni perché pensavano che quella de La vita è bella fosse un'interpretazione particolare, forse gli americani non sapevano che lui è propiro così".
Con queste parole Cathy sintetizza il suo pensiero sull'attore toscano e sui suoi film. Effettivamente ha ragione. I film di Benigni mi piacciono, mi fanno sorridere ma alla fine mi sembrano tutti uguali. Parlo del Piccolo Diavolo, ma anche di Johnny Stecchio, Il mostro e anche Pinocchio... beh, un eccezione la faccio per Non ci resta che piangere che rimane di un altro livello! Irraggiungibile, a mio avviso meglio anche de La vita è bella che resta comunque un gran bel film.
Ma torniamo al Piccolo Diavolo. Ricordo che lo vidi la prima volta al cinema con i miei genitori... ai tempi non ero un grande conoscitore del cinema ma mi fece comuqnue effetto vedere un divo del cinema americano, Walter Matthau, fare da spalla all'italianissimo Benigni.
La scena che mi rimase impressa è quella in cui il piccolo diavolo fa la pipì più lunga del mondo. Da bambino che ero (non ci crederete ma lo ero più di come lo sono adesso) mi fece ridere un sacco.
Più difficile era invece cogliere altre sfumature... e nella parte finale del film ci sono diverse allusioni... come il mezzo di trasporto più bello del mondo (per riportarlo all'Inferno).
Le frasi:
"Facciamo due passi?" "No" "E perché no?"
"Modello Giuditta!"
Voto: ***
Con queste parole Cathy sintetizza il suo pensiero sull'attore toscano e sui suoi film. Effettivamente ha ragione. I film di Benigni mi piacciono, mi fanno sorridere ma alla fine mi sembrano tutti uguali. Parlo del Piccolo Diavolo, ma anche di Johnny Stecchio, Il mostro e anche Pinocchio... beh, un eccezione la faccio per Non ci resta che piangere che rimane di un altro livello! Irraggiungibile, a mio avviso meglio anche de La vita è bella che resta comunque un gran bel film.Ma torniamo al Piccolo Diavolo. Ricordo che lo vidi la prima volta al cinema con i miei genitori... ai tempi non ero un grande conoscitore del cinema ma mi fece comuqnue effetto vedere un divo del cinema americano, Walter Matthau, fare da spalla all'italianissimo Benigni.
La scena che mi rimase impressa è quella in cui il piccolo diavolo fa la pipì più lunga del mondo. Da bambino che ero (non ci crederete ma lo ero più di come lo sono adesso) mi fece ridere un sacco.
Più difficile era invece cogliere altre sfumature... e nella parte finale del film ci sono diverse allusioni... come il mezzo di trasporto più bello del mondo (per riportarlo all'Inferno).
Le frasi:
"Facciamo due passi?" "No" "E perché no?"
"Modello Giuditta!"
Voto: ***
martedì 9 gennaio 2007
lunedì 8 gennaio 2007
Commento del Deportivo
Dalla e-mail di Andrea Gironi
Prima gara del 2007 e prima massiccia partecipazione dei portacolori più o meno ufficiali del Deportivo e simpatizzanti/partecipanti più o meno frequentatori del Bolettone (compresi i corridori con la bussola). Alla Ciaspolada svoltasi in Val di Non sabato 6 gennaio figurano classificati i seguenti (presunti) atleti (in rigoroso ordine di arrivo tratto dalla classifica ufficiale pubblicata sul quotidiano "Trentino" di ieri):
300 Galimberti Oscar 33:44
317 Porta Elena 34:16
358 Gironi Andrea 36:20
393 Di Pace Alessandro 37:55
399 Cairoli Cristina 38:10
Totale classificati: 537
Prima gara del 2007 e prima massiccia partecipazione dei portacolori più o meno ufficiali del Deportivo e simpatizzanti/partecipanti più o meno frequentatori del Bolettone (compresi i corridori con la bussola). Alla Ciaspolada svoltasi in Val di Non sabato 6 gennaio figurano classificati i seguenti (presunti) atleti (in rigoroso ordine di arrivo tratto dalla classifica ufficiale pubblicata sul quotidiano "Trentino" di ieri):
300 Galimberti Oscar 33:44
317 Porta Elena 34:16
358 Gironi Andrea 36:20
393 Di Pace Alessandro 37:55
399 Cairoli Cristina 38:10
Totale classificati: 537
domenica 7 gennaio 2007
Befana
Fantastico w-e della befana! Conosciuto persone fantastiche, rivisto tanti amici!
Venerdì partenza per Riva del Garda dove ho cenato con Andrea Gironi e ho conosciuto due sue amiche molto simpatiche, Katia e Sonia. Domenica Ciaspolata con Stevie, Socio, Andrea, Ilaria, Idolo e i non competitivi Inge, GianPaolo e le amiche di Andrea. Arrivati al traguarda in quest'ordine. Da segnalare il decimo posto di Rigoni (20'), che mi ha confermato il non perfetto stato di forma, e l'ottimo piazzamento di Marco Bezzi con 28'. Vittoria ancora a Battocletti con 18'. Oscar ce ne mette 34', io 37' e mi piazzo tra Ila e Cri.
Da segnalare però un giro molto più corto dell'anno scorso con 6km contro gli 8 e le tante salite dell'anno scorso. Ottimo comunque lo sforzo degli organizzatori di farci correre sulla neve.
Dopo Ciaspolada viaggio a Merano per le Terme, che però deludono la maggiornaza di noi tanto che solo in tre ci finiranno dentro. Io e l'Idolo e il Sio e la morosa in giro per le vie della città.
Dopo cena nottata per i locali di Fondo. Dal liscio a un bar con tanto di sfide a calcio balilla. Chiudiamo la nottata in stanza dell'idolo, dopo aver svegliato il socio che dormiva, a ubriacarci definitivamente con la grappa.
Domenica garetta di orienteering (di corsa ma senza cispole) e giro del Canyon Rio Sass di Fondo (nella foto). Rientro a Meda quindi cena con i soliti 4 irriducibili.
Venerdì partenza per Riva del Garda dove ho cenato con Andrea Gironi e ho conosciuto due sue amiche molto simpatiche, Katia e Sonia. Domenica Ciaspolata con Stevie, Socio, Andrea, Ilaria, Idolo e i non competitivi Inge, GianPaolo e le amiche di Andrea. Arrivati al traguarda in quest'ordine. Da segnalare il decimo posto di Rigoni (20'), che mi ha confermato il non perfetto stato di forma, e l'ottimo piazzamento di Marco Bezzi con 28'. Vittoria ancora a Battocletti con 18'. Oscar ce ne mette 34', io 37' e mi piazzo tra Ila e Cri.
Da segnalare però un giro molto più corto dell'anno scorso con 6km contro gli 8 e le tante salite dell'anno scorso. Ottimo comunque lo sforzo degli organizzatori di farci correre sulla neve.
Dopo Ciaspolada viaggio a Merano per le Terme, che però deludono la maggiornaza di noi tanto che solo in tre ci finiranno dentro. Io e l'Idolo e il Sio e la morosa in giro per le vie della città.Dopo cena nottata per i locali di Fondo. Dal liscio a un bar con tanto di sfide a calcio balilla. Chiudiamo la nottata in stanza dell'idolo, dopo aver svegliato il socio che dormiva, a ubriacarci definitivamente con la grappa.
Domenica garetta di orienteering (di corsa ma senza cispole) e giro del Canyon Rio Sass di Fondo (nella foto). Rientro a Meda quindi cena con i soliti 4 irriducibili.
Voto al w-e 8 con tante chicche e qualche foto che presto pubblicherò!
notte!
notte!
venerdì 5 gennaio 2007
Quarta corsia
CHE NERVI!
In questi giorni mi è capitato di viaggire sulla nuova tratta (cortissima) a quattro corsie della Milano-Bergamo!
A indignarmi non sono gli addetti ai lavori e i ritardi sui tempi di ultimazione dei lavori previsti in un primo tempo. A farmi incazzare sono gli automobilisti!
Per tutta la tratta ho trovato coda i terza e quarta corsia! Auto che viaggiano a 100 Km all'ora incolonnate in terza corsia che non fanno una piaghe vedendo le prime due corsie libere. Altre auto che per superarle a 110 all'ora occupano la quarta corsia creando coda!E poi io, solitario, se non in compagnia di qualche camion (molto più "responsabili" delle auto), a occupare le prime due corsie. Felice di non trovare nessuno sulla mia strada ma consico di rischiare le multe per i sorpassi a destra.
A questo punto è inutile fare la quarta corsia. Se ne potrebbero fare anche 10, ma se l'automobilista medio considererà poco dignitoso abbandonare le corsie più a sinistra il traffico non diminuirà e chi farà come me sarà passibile di multa.
Se potessi la multa, con ritiro della patente, la darei a chi per più di un chilometro non viaggia nella corsia a destra più libera e non è in fase di sorpasso!
SocioCoop
Ieri sono diventato SocioCoop. Inaspettatamente... Cioé... sono andato 
a fare un giro al Mirabello di Cantù, un po' perché a casa ho la caldaia rotta e si gela di freddo (quindi quando finisco di lavorare ogni scusa è buona per star trovare un posto caldo), un po' perché cercavo una piccola stufa o qualcosa del genere pe riscaldare almeno la camera dove dormo.
Eccomi quindi prima da Euronix (credo che sia Euronix quello dentro al Mirabello) e poi all'IperCoop. Visto che lunedì mi monteranno una caldaia dal prezzo esorbitante non avevo voglia di spendere una cifra quindi mi sono orientato su dei radiatori ad olio, quelli in stile caloriferi per intenderci, dai prezzi contenuti: dai 22 ai 100 euro. L'aquisto era ormai di lì a venire, dovevo solo scegliere il modello leggendo tutte le caratteristiche tra l'altro a me ignote (tanto che ho chiesto ad una commessa se l'olio dovevo mettercelo io).
Finito di studiare i modelli, la mia spilorceria aveva optato per uno da 38 euro. Faccio un giro e mi munisco di carrello, la mia attenzione viene rapita però da un mobile sensazionale... una cassettiera stile etnico a forma di scala; la stessa che con lover avevo cercato senza trovare al Centro Sarca. Il prezzo è alto, ma vedo che c'è uno sconto del 25% per i possessori di carta Coop. Spinto dall'entusismo mi dirigo alle casse per richiedere la mia carta.
La commessa, tra l'altro molto carina, mi dice che la carta costa 25 euro (più del radiatore più economico!) ma lo sconto sul mobile si aggira sui 50 euro quindi la faccio, al che mi rifila un'altra card (gratuita) per i viaggi, più 10 euro di sconto se compro dei prodotti Coop, altri sconti se uso la seconda card (che credo di buttar via in pochi secondi), e un libretto che mi comunica che sono diventato socio della Cooperativa (anche se non posso sottrarre nulla gratuitamente dagli scaffali).
Con la mia Card nuova di pacca mi dirigo impettito verso il settore mobili e mi faccio consegnare lo stesso mobile esposto ma bello imballato... Porcaccia la miseria! E' enorme, non ci entrerà mai nella 600 di mio padre con la quale mi sono recato all'Ipermercato. Nella mia mente mi pavento due soluzioni:
- Chiamo mio padre e mi faccio raggiungere con la mia auto (mi scoccia un po' scomodarlo per farlo venire ad insultarmi "non ti batava la spesa della caldaia... la riparazione dell'auto... anche un mobile...")
- Allora potrei chiamare il Socio sempre disponibile con la sua auto spaziosa, e abita... ma non è giusto abusare degli amici... non sarebbe giusto.
Penso e ripenso alla fine decido
- Mi faccio recapitare il mobile a casa, magari proprio lunedì quando mi consegneranno la caldaia così non devo chiedere altri giorni...
Alle 22.05, finalmente, sono sulla 600 pronto per tornare a casa (alla fine mi hanno cacciato perché alle 22 chiudevano) con due pacchi di biscotti, un maglione, un mobile, una plico di carte, sconti e cartaccia... ma mi accorgo che sono rimasto senza il mio radiatore ad olio!
Ciaspolada 2007
Vado. Non vado. Non vado. Vado. Non vado. Vado. Non vado. Vado. Non vado.
CIASPOLADA 2007 Questo il dubbio degli ultimi giorni, ma che dico giorni, settimane.
Alla fine ho deciso:
"Pronto?... Ciao Massimo... No, non vado, e poi non c'è nemmeno neve... ciao!"
TUTUTUTUTUUUU
Non vado!
DRIIIIIIINNNN
"Ciao Cri*... Proprio un attimo fa ho deciso di non andare... ah, voi andate?... ho capito... no dai, non vengo... ok... va bene... perfetto... ci vediamo su!"
E quindi eccomi, a sfruttare l'ultimo giorno utile per iscrivermi, quello extra, quello messo a disposizione all'ultimo, e mi toccherà correre in quel budello di striscia bianca che gli organizzatori hanno strisciato per la valle...
Domenica magari anche garetta di ORI
giovedì 4 gennaio 2007
SuperNene90
Vi segnalo il blog di Super NENE (da Rivoli) perché oltre ad essere gestito da una bellisima e molto sensibile orientista regala un bel un po' di chicche.
Ne sottolineo due:
Ne sottolineo due:
- Gli album fotografici in alto a destra
- I tantissimi e divertenti giochi on line inbasso a destra
mercoledì 3 gennaio 2007
Chiappucci batte Bugno
Su Cycling 4 All pubblicata la classifica aggiornata al 2006 dei migliori ciclisti della storia. I numeri mettono Chiappucci d'avanti a Bugno! Finalmente una classifica per sancire la grandezza dei due rivali dei primi anni '90. I due rivali che si accontentarono delle bricciole lasciate dal mitico Mighelon!
Ma io non ci sto. Il ciclismo non è numeri ma emozioni, classe... e in eterno sosterrò che Bugno è stato più grande di Chiappucci. Il più grande di tutti, se non ci fosse stato quello spagnolo. Un po' come Gimondi sarebe stato il più grande se non ci fosse stato Merckx.
Ed è proprio il Cannibale che primeggia in questa classifica. Giustamente direi, al pari di Coppi e Binda che però sono rilegari rispettivamente in nona e diciassettesima posizione! Ginettaccio, sesto, sogghignerà da lassù vedendosi ancora una volta prima del Campionissimo. Ma il migliore degli italiani risulta essere Moser, quinto: battuto a sua volta da Hinault (2°) e Anquetil (4°), niente da dire, ma anche da Kelly (3°)!Non ci siamo proprio... lasciamo i numeri ai matematici... il ciclismo è per romantici sognatori... le leggende, le imprese, le emozioni e le fatiche nn sono misurabili...
Largo ai giovani II
In Largo ai giovani dimenticavo che...
Presidentedellarepubblica/delconsiglio/leaderdell’opposizione fanno insieme circa 220 anni. Una grande esperienza jurassica.
LA MODA LA FANNO ANCORA ARMANI E VALENTINO
LE MACCHINE GIUGIARO E PININFARINA
I CD NEI NEGOZI SONO ANCORA DI CELENTANO, MINA E BAGLIONI
IN TV C'È ANCORA PIPPO BAUDO, MIKE BUONGIORNO, MAURIZIO COSTANZO, BRUNO VESPA
Presidentedellarepubblica/delconsiglio/leaderdell’opposizione fanno insieme circa 220 anni. Una grande esperienza jurassica.
Fonte Blog Beppe Grillo
e...LA MODA LA FANNO ANCORA ARMANI E VALENTINO
LE MACCHINE GIUGIARO E PININFARINA
I CD NEI NEGOZI SONO ANCORA DI CELENTANO, MINA E BAGLIONI
IN TV C'È ANCORA PIPPO BAUDO, MIKE BUONGIORNO, MAURIZIO COSTANZO, BRUNO VESPA
Fonte commenti Blog Beppe Grillo
e aggiungo io Biscardi!
Dossena 2006
Dopo l'articolo su alessiotenani.it, ci tenevo anch'io a ringraziare la famiglia Grassi per l'ospitalità e per il bell'ultimo dell'anno a Dossana.Considerevole il numero dei presenti.
Degna di nota la notturna del 30 (in alto una foto poco prima della partenza dove mancano tra l'altro Seppi, Z.P. e la Sguizza) e a destra il monte scalato a notte fonda da Jimy, Teno e Denny!Domenica un po' più tranquilla culminata con una cena gustosa a cura del mago della Val di Sole con la collaborazione di Stefy Vezzani e Patton "alle lenticchie".
Grazie a tutti i resenti per il divertimento.
P.S. clicca sulle foto per ingrandirle
martedì 2 gennaio 2007
Brianzolo 2007
Ecco il calendario del Campionato Brianzolo di Corsa Campestre del 2007!
Il Deportivo Pippo Artù vi aspetta!
Il Deportivo Pippo Artù vi aspetta!
6mila €uro in 5 giorni
Annibale Bertollo, un medico italiano, è stato ingaggiato dalle autorità sanitarie britanniche per prestare la sua opera di pronto soccorso nelle remote Highlands scozzesi durante le festività natalizie. Per la sua presenza di cinque giorni è stato pagato 6.289 euro.
notizia ANSA
notizia ANSA
Largo ai giovani
Siglato l'accordo di fusione dei due colossi Banca Intesa - San Paolo IMIAl timone i giovani Enrico Salza (classe 1937) e Orazio Rossi (1932)
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